Opera del veneziano Giovanni battista Medusa, i lavori per la costruzione vennero iniziati nel 1853, quando la città era sotto il dominio austriaco, e terminati l’anno successivo. Il Corpo di Guardia fu realizzato nel 1854 dal governo austriaco. Destinato ad accogliere l’insediamento locale dell’esercito austriaco, presenta 5 arcate e 6 pilastri sormontati da elmi, armature e scudi. Il portico è diventato sede delle memorie patrie con il monumento a Domenico Angeli e quello a Domenico Piva e le lapidi con l’elenco dei carbonari e dei garibaldini del Polesine.
Gran Guardia
piazza Vittorio Emanuele II