Nel mondo sempre connesso e iperveloce in cui viviamo, è difficile tenere il passo con gli aggiornamenti e i progressi che si susseguono a ritmo frenetico in tutti i campi del sapere. Quello della salute, tuttavia, è un territorio cruciale per chiunque e una sanità efficiente è il requisito imprescindibile di una civiltà che si prende cura dei suoi membri. In La rivoluzione della cura (Einaudi), scritto insieme al medico Alessandro Aiuti, l’immunologa Antonella Viola ci parla di un obiettivo importante del sapere medico: la medicina partecipativa. In assenza di basi minime di conoscenza, infatti, il cittadino non potrà mai trasformarsi da “oggetto” a “soggetto” della cura e partecipare attivamente alle scelte che riguardano la sua salute. In questo modo, la discussione teorica si fonde con un progetto pratico che è nell’interesse di tutti raggiungere.
In caso di maltempo l’incontro si terrà presso il Cinema Teatro Duomo.
