Con La geografia del danno (La nave Di Teseo), Andrea De Carlo ci porta in un viaggio emozionante tra Ottocento e Novecento: poco alla volta, grazie a vecchie fotografie ritrovate, scritti, incontri e un ostinato lavoro di osservazione e deduzione, l’autore ricostruisce le vicende avventurose e drammatiche della sua famiglia, tra segreti tramandati e viaggi oltre il mare – o oltre l’oceano – in cerca di fortuna, amori e sangue. Attraverso la penna sapiente dell’autore, la vita reale diventa appassionante come un romanzo, e le radici del passato si fanno ponte verso il futuro; un modo per conoscersi e riconoscersi attraverso il tempo e lo spazio.
La geografia del danno
