Rovigoracconta 2022 si apre con le sonorità indie di Motta, figura di riferimento del panorama musicale, cantautore e polistrumentista, personalità eclettica che accorderà i nostri animi e inaugurerà l’edizione 2022 del Festival.
Il concerto apre in anteprima il suo tour estivo, in cui presenterà tutti i maggiori successi dagli esordi come solista nel 2016 con l’album La fine dei vent’anni, di cui compone testi, musiche ed arrangiamenti.
Esordio che coincide con l’inizio di un nuovo storytelling musicale, quello inquieto ma al contempo puro della musica indipendente, e album in cui il cantante si racconta in modo diretto e sincero
Nel 2018 arriva il secondo album Vivere o morire, Targa Tenco 2018 come miglior disco in assoluto. Un album in cui le particolarità degli esordi del cantante si mescolano a nuove caratteristiche, come l’atmosfera quasi rarefatta delle canzoni o le percussioni elettroniche con l’ingresso degli strumenti africani.
Un album in cui le gli azzardi e le ricerche strumentali del passato crescono in una composizione più matura, senza mai dimenticare però la sperimentazione di nuovi suoni e di nuovi linguaggi.
Il terzo album, Semplice, esce nel 2021 e mostra la pienezza artistica di un musicista sempre in divenire. Semplice è un’esplosione di sentimenti che raccontano la quotidianità più autentica, quella che se ci fai caso mostra dell’incredibile nella sua normalità. Semplice quindi è quello a cui aspirare, quelle cose a cui non badiamo, quelle cose, invece, da riscoprire.
Quello che a Rovigoracconta, con “Stiamo vicini”, vogliamo trasmettere e quello che, venerdì, balleremo insieme.